L’ultimo “CLICK “ perchè partecipare alla 100km
Il 2 Ottobre 2007 ho compiuto 40 anni e da tempo avevo l’obbiettivo di preparare una maratona, la mia prima maratona, da correre “ nell’anno dei miei 40” giusto per festeggiare!
Lavorando a Roma, la cosa più logica appariva prepararsi per la maratona di Roma 2008, da correre a Marzo, che con 4/5 mesi di preparazione, appariva un obiettivo ragionevole, purtroppo il 10 dicembre 2007 un intervento chirurgico (ernia inguinale + emm….) mi ha impedito di allenarmi adeguatamente per quasi 3 mesi ….quindi, obbiettivo maratona di Roma 2008 ….da accantonare!
Come se questa limitazione fisica non bastasse, a farmi sentire ancora più frustrato e nel contempo ispirato, nel perseguire i miei obbiettivi atletici, era l’esempio del mio amico e collega Marione che aveva partecipato alla 100Km del Passatore 2007.
Pensavo: “….Marione ha partecipato alla maratona del Passatore 2007 insieme ad Angelo che l’ha pure portata a termine (Angelo è un altro illustre appartenente all’ Arma Azzurra che come me e Marione lavora a Ciampino)….. che MITI! …100Km! Ah… Dante non ci pensare! Una mezza maratona è una cosa, ma una maratona,…. oppure 100Km!! per uno come te è davvero troppo!”
Nei primi giorni di febbraio ho iniziato qualche allenamento post-intervento “corrichiando” di nuovo per circa 40/50 minuti per volta e mentre mi allenavo, una fantasia ricorrente cullava i miei pensieri e mi dava la grinta per correre senza sentirmi affaticato, questa fantasia era l’ambiziosissimo obbiettivo di partecipare alla 100Km del Passatore 2008. Consideravo l’idea di partecipare alla 100km del Passatore un obbiettivo, talmente ambizioso, da provare un certo senso di vergogna, anche al solo pensiero di confidarlo ad amici, colleghi e parenti.
Visto l’esito positivo delle prime corsette di febbraio ho deciso di “buttare li” una Romaostaia senza pretese, con il solo intento di chiudere senza farmi male, piano piano, ascoltando e valutando attentamente tutte le sensazioni, ed i feed-back del mio corpo, reduce da circa due mesi da un intervento chirurgico. L’ esito della Romaostia, è stato positivo, poco sotto le 2 ore, ma soprattutto senza nessun risentimento fisico, QUINDI BENE!
Nel frattempo siamo verso la fine di febbraio, e l’idea di partecipare alla 100Km del Passatore 2008, che fino alla Romaostia, era solo una dolce fantasia che compensava le mie frustrazioni per non poter partecipare alla maratona di Roma, sta per diventare un tarlo un ossessione di cui non riesco più a liberarmi.
Inizio a dare qualche timido sguardo al sito internet della 100km, inizio a prendere visione del regolamento, e di quelli che sono i presupposti minimi, in termini di preparazione atletica e psichica, per poter partecipare.
Tra tutte le qualità atletiche indicate per superare una prova simile, forza, capacita aerobica ecc, e le modalità per acquisirle, mi colpisce una qualità che vuol dire tutto e niente, …….la FORZA DI VOLONTÀ!
Ripenso al mio passato e ai risultati sportivi e non, che sono riuscito ad ottenere col passare del tempo, e mi accorgo che una costante mi ha sempre portato al raggiungimento dei miei obbiettivi, purché si trattasse comunque di obbiettivi basati su presupposti ragionevoli, tale costante per me è sempre stata la determinazione, meglio nota come forza di volontà, qualità che più che risiedere nei muscoli si trova nelle mente, nella “testa” di ognuno di noi.
Sempre ispirato dal pensiero, riguardante la forza di volontà, decido di dare uno sguardo alle modalità di iscrizione on-line per la 100km del Passatore 2008, …. Realizzo che avrei tutto quello che mi serve per iscrivermi on-line! faccio una prova di compilazione dei documenti,tutto ok, mancherebbe solo l’inserimento del numero di carta di credito e senza ulteriori impicci sarei iscritto, e penso tra me…..però, facile iscriversi anche da casa con pochi “CLICK”!
Forse però dovrei pensarci su ancora qualche giorno…… ma Febbraio ormai e finito…. e se decido di partecipare a questa edizione della maratona del Passatore ormai sono al limite per portare a termine una preparazione che considererei appena sufficiente, sempre tra me penso….cosa faccio? Infondo dicono che di f. di m. non è morto mai nessuno! ….e se dovessi arrivare anche solo” alla colla” avrei percorso più del doppio della distanza che abbia mai percorso a piedi fino ad oggi ! Quindi sarebbe comunque un obbiettivo dignitoso!
Dopo tutte queste elucubrazioni decido di mettere i “numerelli” della mia VISA sul certificato di pagamento di 40€ per l’iscrizione alla maratona del Passatore 2008, manca solo un “CLICK” sul tasto di conferma di pagamento e poi sarei iscritto, penso ancora 3 secondi tra me …..solitamente Dante, sei uno smanettane con il computer come mai ci pensi tanto? ho l’indice pronto sul tasto sinistro del mio mouse, sono le 22.30 e poco lontano da me mia moglie sta guardando la TV sul divano, la guardo e penso …..Le chiedo un consiglio? supero l’ultima incertezza avverto quasi un brivido sulla schiena e senza chiedere niente a nessuno …. faccio il “CLICK “ finale confermando il pagamento.
Ora sono ufficialmente iscritto alla 100Km del Passatore 2008 ! Il giorno dopo lo comunico a Marione, sul blog, dicendogli che …ora mi tocca!
Ora non mi resta che allenarmi, ho ancora molti dubbi relativi alle mie condizioni atletiche, tuttavia gli allenamenti procedono seguendo un programma molto basico ma rigoroso, nei mesi di marzo e aprile mi sono allenato 24/25 giorni su 31/30 il tutto in attesa del grande giorno, sabato 31 maggio,quando incontro Marione al lavoro parlo e mi confronto con lui, cercando di aggiustare preparazione e alimentazione.
Allenarsi per distanze così lunghe, è difficile e richiede molto tempo a disposizione per affrontare “lunghi” estenuanti, alla fine dei quali ti chiedi, ma dopo tutta questa fatica se oggi fossi la in gara non sarei neanche arrivato al passo della Colla e poi avrei altri 50km da fare e ti chiedi….. ma sono certo di quello che vorrei fare? dove troverò la forza per continuare? ..speriamo sia vero che l’atmosfera di gara ti dia la forza necessaria per andare fino a Faenza!
Poi finalmente è arrivato il grande giorno, sabato 31maggio…. si parte incomincia la gara.
Purtroppo è andata male dopo appena 12 Km mi sono dovuto ritirare (che delusione quante fantasie mal riposte ) un forte dolore alla caviglia sx mi ha costretto al ritiro…che F. DI M.
“SCHERZETTO” ! Tutto è andato a lieto fine sono arrivato a Faenza in 14 ore 51 minuti e 37 secondi senza nessun dolore eccessivo.
E’ andata come me l’aspettavo, quando sono arrivate le crisi, mi ha fatto andare avanti la forza di volontà ed il conforto dei miei amici Pippo Angelo e Marione.
All’ arrivo ho telefonato a mia moglie Tatiana (che ringrazio per aver sempre avuto fiducia in me e per aver sempre appoggiato questa mia “impresa”, anche quando ho sottratto tempo prezioso alla famiglia per allenarmi) le ho detto che stavo bene e provavo una soddisfazione immensa, indescrivibile, ma che in futuro non avevo intenzione di partecipare ad altre edizioni della 100Km,………. qualche ora più tardi …da inguaribile sognatore, sul treno per Firenze, con Pippo Angelo e Marione, stavamo gia pensando a come, il prossimo anno, si potrebbe migliorare il record personale ottimizzando la preparazione o anche solo “limando” qualche minuto durante le soste ai ristori ……..d'altronde un dilettante si deve attaccare proprio a tutto!
Dante
Il 2 Ottobre 2007 ho compiuto 40 anni e da tempo avevo l’obbiettivo di preparare una maratona, la mia prima maratona, da correre “ nell’anno dei miei 40” giusto per festeggiare!
Lavorando a Roma, la cosa più logica appariva prepararsi per la maratona di Roma 2008, da correre a Marzo, che con 4/5 mesi di preparazione, appariva un obiettivo ragionevole, purtroppo il 10 dicembre 2007 un intervento chirurgico (ernia inguinale + emm….) mi ha impedito di allenarmi adeguatamente per quasi 3 mesi ….quindi, obbiettivo maratona di Roma 2008 ….da accantonare!
Come se questa limitazione fisica non bastasse, a farmi sentire ancora più frustrato e nel contempo ispirato, nel perseguire i miei obbiettivi atletici, era l’esempio del mio amico e collega Marione che aveva partecipato alla 100Km del Passatore 2007.
Pensavo: “….Marione ha partecipato alla maratona del Passatore 2007 insieme ad Angelo che l’ha pure portata a termine (Angelo è un altro illustre appartenente all’ Arma Azzurra che come me e Marione lavora a Ciampino)….. che MITI! …100Km! Ah… Dante non ci pensare! Una mezza maratona è una cosa, ma una maratona,…. oppure 100Km!! per uno come te è davvero troppo!”
Nei primi giorni di febbraio ho iniziato qualche allenamento post-intervento “corrichiando” di nuovo per circa 40/50 minuti per volta e mentre mi allenavo, una fantasia ricorrente cullava i miei pensieri e mi dava la grinta per correre senza sentirmi affaticato, questa fantasia era l’ambiziosissimo obbiettivo di partecipare alla 100Km del Passatore 2008. Consideravo l’idea di partecipare alla 100km del Passatore un obbiettivo, talmente ambizioso, da provare un certo senso di vergogna, anche al solo pensiero di confidarlo ad amici, colleghi e parenti.
Visto l’esito positivo delle prime corsette di febbraio ho deciso di “buttare li” una Romaostaia senza pretese, con il solo intento di chiudere senza farmi male, piano piano, ascoltando e valutando attentamente tutte le sensazioni, ed i feed-back del mio corpo, reduce da circa due mesi da un intervento chirurgico. L’ esito della Romaostia, è stato positivo, poco sotto le 2 ore, ma soprattutto senza nessun risentimento fisico, QUINDI BENE!
Nel frattempo siamo verso la fine di febbraio, e l’idea di partecipare alla 100Km del Passatore 2008, che fino alla Romaostia, era solo una dolce fantasia che compensava le mie frustrazioni per non poter partecipare alla maratona di Roma, sta per diventare un tarlo un ossessione di cui non riesco più a liberarmi.
Inizio a dare qualche timido sguardo al sito internet della 100km, inizio a prendere visione del regolamento, e di quelli che sono i presupposti minimi, in termini di preparazione atletica e psichica, per poter partecipare.
Tra tutte le qualità atletiche indicate per superare una prova simile, forza, capacita aerobica ecc, e le modalità per acquisirle, mi colpisce una qualità che vuol dire tutto e niente, …….la FORZA DI VOLONTÀ!
Ripenso al mio passato e ai risultati sportivi e non, che sono riuscito ad ottenere col passare del tempo, e mi accorgo che una costante mi ha sempre portato al raggiungimento dei miei obbiettivi, purché si trattasse comunque di obbiettivi basati su presupposti ragionevoli, tale costante per me è sempre stata la determinazione, meglio nota come forza di volontà, qualità che più che risiedere nei muscoli si trova nelle mente, nella “testa” di ognuno di noi.
Sempre ispirato dal pensiero, riguardante la forza di volontà, decido di dare uno sguardo alle modalità di iscrizione on-line per la 100km del Passatore 2008, …. Realizzo che avrei tutto quello che mi serve per iscrivermi on-line! faccio una prova di compilazione dei documenti,tutto ok, mancherebbe solo l’inserimento del numero di carta di credito e senza ulteriori impicci sarei iscritto, e penso tra me…..però, facile iscriversi anche da casa con pochi “CLICK”!
Forse però dovrei pensarci su ancora qualche giorno…… ma Febbraio ormai e finito…. e se decido di partecipare a questa edizione della maratona del Passatore ormai sono al limite per portare a termine una preparazione che considererei appena sufficiente, sempre tra me penso….cosa faccio? Infondo dicono che di f. di m. non è morto mai nessuno! ….e se dovessi arrivare anche solo” alla colla” avrei percorso più del doppio della distanza che abbia mai percorso a piedi fino ad oggi ! Quindi sarebbe comunque un obbiettivo dignitoso!
Dopo tutte queste elucubrazioni decido di mettere i “numerelli” della mia VISA sul certificato di pagamento di 40€ per l’iscrizione alla maratona del Passatore 2008, manca solo un “CLICK” sul tasto di conferma di pagamento e poi sarei iscritto, penso ancora 3 secondi tra me …..solitamente Dante, sei uno smanettane con il computer come mai ci pensi tanto? ho l’indice pronto sul tasto sinistro del mio mouse, sono le 22.30 e poco lontano da me mia moglie sta guardando la TV sul divano, la guardo e penso …..Le chiedo un consiglio? supero l’ultima incertezza avverto quasi un brivido sulla schiena e senza chiedere niente a nessuno …. faccio il “CLICK “ finale confermando il pagamento.
Ora sono ufficialmente iscritto alla 100Km del Passatore 2008 ! Il giorno dopo lo comunico a Marione, sul blog, dicendogli che …ora mi tocca!
Ora non mi resta che allenarmi, ho ancora molti dubbi relativi alle mie condizioni atletiche, tuttavia gli allenamenti procedono seguendo un programma molto basico ma rigoroso, nei mesi di marzo e aprile mi sono allenato 24/25 giorni su 31/30 il tutto in attesa del grande giorno, sabato 31 maggio,quando incontro Marione al lavoro parlo e mi confronto con lui, cercando di aggiustare preparazione e alimentazione.
Allenarsi per distanze così lunghe, è difficile e richiede molto tempo a disposizione per affrontare “lunghi” estenuanti, alla fine dei quali ti chiedi, ma dopo tutta questa fatica se oggi fossi la in gara non sarei neanche arrivato al passo della Colla e poi avrei altri 50km da fare e ti chiedi….. ma sono certo di quello che vorrei fare? dove troverò la forza per continuare? ..speriamo sia vero che l’atmosfera di gara ti dia la forza necessaria per andare fino a Faenza!
Poi finalmente è arrivato il grande giorno, sabato 31maggio…. si parte incomincia la gara.
Purtroppo è andata male dopo appena 12 Km mi sono dovuto ritirare (che delusione quante fantasie mal riposte ) un forte dolore alla caviglia sx mi ha costretto al ritiro…che F. DI M.
“SCHERZETTO” ! Tutto è andato a lieto fine sono arrivato a Faenza in 14 ore 51 minuti e 37 secondi senza nessun dolore eccessivo.
E’ andata come me l’aspettavo, quando sono arrivate le crisi, mi ha fatto andare avanti la forza di volontà ed il conforto dei miei amici Pippo Angelo e Marione.
All’ arrivo ho telefonato a mia moglie Tatiana (che ringrazio per aver sempre avuto fiducia in me e per aver sempre appoggiato questa mia “impresa”, anche quando ho sottratto tempo prezioso alla famiglia per allenarmi) le ho detto che stavo bene e provavo una soddisfazione immensa, indescrivibile, ma che in futuro non avevo intenzione di partecipare ad altre edizioni della 100Km,………. qualche ora più tardi …da inguaribile sognatore, sul treno per Firenze, con Pippo Angelo e Marione, stavamo gia pensando a come, il prossimo anno, si potrebbe migliorare il record personale ottimizzando la preparazione o anche solo “limando” qualche minuto durante le soste ai ristori ……..d'altronde un dilettante si deve attaccare proprio a tutto!
Dante
2 commenti:
Che bel racconto Dante! Hai perfettamente ragione, la forza di volontà è fondamentale in gare come quasta. Quando le gambe iniziano a chiedere pietà si inizia a correre con la testa...
complimenti per la vostra performance sia epistolare che podistica, con l'occasione vi saluto con la speranza di vedervi
presto a ciampino o il 28/06/2008,
un compacno d'avventura che ha sudado con voi per 100 km ciao!!1
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