Ciao a tutti come dice il titolo del post, una passione se passione è, difficilmente vola via..... In tutto questo tempo mi sono dedicato ad un'altra mia grande passione, il Ciclismo....
Da buon Toscano quale sono, oggi si correva nelle mie terre senesi la famosa STRADE BIANCHE, su per i colli della mia toscana fino ad arrivare in Piazza del Palio, quanti ricordi....
Ma ritornando al titolo del post devo dire che in questo mese ho ri-spolverato le mie scarpe da corsa, grazie ad una grande persona che un giorno iniziò il suo cammino e che oggi corre passo dopo passo la strada che scorre davanti a lui.
Per ragione di Privacy il suo nomignolo è K31E, che nei giorni scorsi si è cimentato tagliando il traguardo della Roma Ostia in 2h 05 con un passo di 5:55 Km/h, entrando così nella nostra famiglia di Runners "BENVENUTO K31E", benvenuto tra di noi...... ti dedico questo pensiero:
Spesso quando praticavo assiduamente questo bellissimo sport insegnavo a chi decideva di indossare le scarpette da corsa che in primis si corre per stare bene, per sentire l'aria che ci accarezza il viso, per sentirsi vivi, per muoversi, per vedere nuovi paesaggi; insomma prima di tutto per entrare a far parte di un mondo che ci permette di svagare con la nostra mente dal quotidiano di tutti i giorni.
La prima sfida nella corsa è con noi stessi, con i nostri limiti, con la nostra mente, con il nostro fiato... Quando parti è inizi a muovere il primo passo nel fiume di Runners che ti circonda ti senti vivo, ti senti far parte di una grande famiglia che ti accompagna durante tutto il percorso e diversamente da quando ti alleni ti senti così motivato che vorresti letteralmente volare su i tuoi passi..
La differenza con il ciclismo è molto ma molto evidente, nel caso della corsa anche se sei con 13500 atleti corri per portare a termine la sfida che ti sei prefissato sia essa di 21km o 42km o addirittura 100km, nel ciclismo invece corri contro il tuo compagno di squadra, contro gli avversari delle altre squadre corri per arrivare primo.
La differenza è molto, molto evidente. Sono ormai 4 anni che pratico il ciclismo, bellissimo sport ma rispetto alla mia prima passione, la corsa, esso è molto più agonistico e stressante.
Quando invece indosso le mie scarpette, sento solo i miei passi, il mio fiato e nient'altro, corro in solitudine ma la mia mente vaga così a lungo che vado come la canzone di E. Bennato nell' "Isola che non c'è".
Bene per ora vi lascio ai vostri pensieri a queste mie parole, rinnovando il saluto a "K31E" e alla sua prossima sfida..... ciao amico mio....
- - STAY TUNED AND RUN - -